La bomboniera

Quando sposai Stelvio…mamma mi aiutò nella scelta della bomboniera. Optammo per una piccola scultura di Lalique, un’artista francese molto noto per le sue creazioni. Non fu una cosa facile. Valutammo tra tante, tantissime opzioni, ma alla fine fummo molto entusiaste. Ricordo anche che, a corredo, aggiungemmo un solo confetto. Ricevemmo tanti complimenti, l’idea piacque molto…tutti gli invitati ci dissero che trovarono quella scelta un’idea molto originale, diversa, particolare. Ciao mie carissime! Oggi mi è venuto di scrivervi così…di getto…partendo ancora una volta da un mio ricordo personale al quale sono molto legata per raccontarvi di un altro “dilemma” a voi molto caro…

Di recente ne ho parlato anche a Detto Fatto: con Caterina abbiamo brevemente affrontato l’argomento bomboniera. E’ da sempre quell’argomento che divide, che attanaglia, che fa discutere. C’è chi è molto legato all’oggetto, chi preferirebbe eliminarlo…io credo che, nel rispetto delle tradizioni, la bomboniera va fatta. Basta qualcosa di piccolo, come del resto indica il termine che deriva da “bon bon” indicando un contenitore di confetti o caramelle. Abbinato al vostro buon gusto sarà qualcosa di eccezionale, che rimarrà impresso tra i ricordi delle vostre nozze. Se posso permettervi…non vi affannate a ricercare “l’impossibile”, ricordatevi che la semplicità premia sempre! Per esempio…vorrei darvi qualche suggerimento. Prendete spunto dalla vostra terra, dal luogo dove celebrerete il matrimonio. Cercate di capire quali sono “le cose” nei quali quel territorio s’identifica: la ceramica, il vetro, un olio, un prodotto tipico. Guardate qui:

Sono delle splendide ceramiche di Santo Stefano di Camastra, Sicilia. Questo trionfo di colori è semplicemente incantevole. La ceramica è “sfruttabile” anche se siete delle mie parti…oppure…se siete del nord, per esempio di Venezia…che ne dite di questa?

Si è vetro di Murano, trovo che sia un’idea molto raffinata, elegante. Se volete attenervi al concetto di mini, piccolo, adoro anche queste piccole piantine…

Annaffiate con cura saranno un po’ la metafora dell’amore. Cercate in ogni caso di scegliere qualcosa di utile, non da mensola, qualcosa che i vostri invitati, oltre ad ammirare, potranno anche sfruttare. Anche il classico cucchiaino potrà essere sempre bello ed originale…guardate questo:

Oppure potrete rimanere sul tema scegliendo un cucchiaio per il formaggio o per le ostriche:

Se la spesa in argento sarà troppo onerosa ho un altro consiglio da darvi che sposa anche il tempo in cui viviamo oggi. Perché non optare per l’acciaio, il costo sarà sicuramente più ragionevole, magari per un cucchiaio da finger food? E’ un oggetto molto richiesto di questi tempi che tra l’altro potrete trovare anche in porcellana o in ceramica. Anzi, proprio un bel coltello in ceramica è un regalo molto trendy!

Sfruttate anche il periodo scelto per le nozze. Da dicembre ad agosto sono tantissime le idee che potranno venirvi in mente!

Ottima idea anche il plexiglass: direi che incornicia in pieno il concetto di bomboniera di cui vi parlavo prima. Scelta con cura, anche il packaging e nei colori vi farà fare una splendida figura con i vostri ospiti.

Infine mi piace anche l’idea di devolvere la spesa preventivata per le bomboniere a qualche associazione benefica: un bel gesto, che gli invitati apprezzeranno.

Potrete scegliere tra tantissime associazioni…fatelo con il cuore! E poi guardate che amore queste bellissime confezioni…all’interno un messaggio e qualche confetto: quando la semplicità non teme confronti!

Infine…a proposito di confetti…prestate grande attenzione…dovranno essere minimo cinque! Tutto chiaro? Se avete qualche dubbio…come sempre…scrivetemi!!! Oppure potete continuare la lettura magari leggendo i miei consigli sulle fedi nuziali!

Un bacione a voi tutte…ora scappo a lavoro!

La vostra Pinella