Un’altra settimana avvincente per me. Ciao a tutte…ve lo confesso: vi scrivo dalla mia nuova postazione scrivania…la poltrona del treno che mi sta riportando nella mia amata Cava dei Tirreni dopo un altro emozionante tutorial di Detto Fatto…Emozionante e sempre diverso…poi nella settimana di San Valentino! Voglio raccontarvi un pò di cose: atmosfera bucolica e un pò retrò, pizzi e merletti…
Abbiamo accontentato una bella ragazza che si chiama Cristiana. Ci ha raccontato di sognare un matrimonio romantico, sobrio e NON principesco. Prima che ci desse qualche dettaglio in più era già chiara l’idea: un abito bello, lungo, bianco ma né ampio né a sirena…insomma bohémien. Prima di intraprendere il racconto, concedetemi un saluto a Caterina alla bella e dolce Lavinia: eccola con me nel bar degli studi Rai…è la fotografa ufficiale di Detto Fatto…persona eccezionale.
Veniamo alla sposa protagonista. 26 anni, di Crema, Cristiana sta per laurearsi in giurisprudenza, ma il suo sogno è lavorare in un ufficio stampa nel settore moda e accessori. Il 10 settembre di quest’anno sposerà il suo Stefano, 27 anni, laureato in legge. La cerimonia verrà celebrata nella Chiesa di Santa Maria in Bressanoro, situata in campagna e appena fuori Crema. Una chiesa speciale per la sposa: al suo interno ci sono degli affreschi medievali che sono stati restaurati da nonno che faceva il pittore. Per l’occasione ci ha detto: “Non amo le meringhe né gli abiti pomposi, preferisco quelli scivolosi con i pizzi “da nonna” in stile bohémien, vorrei essere un po’ hippy ma con eleganza e stile”…e io ho pensato a questo:
Base in plumetis con bordure raffinatissime di pizzo intagliato chantilly. Lo stile impero è adatto al gusto bohémien. Romantico ma non troppo. Le maniche (staccabili) “ad ali” sono la novità di quest’anno e insieme alla gonna donano ancor di più un’idea di leggerezza. Successivamente abbiamo ascoltato l’idea sposa di Chiara, la sorella, che la accompagnava in puntata. Premesso che Cristiana è una 44, ci ha detto che immagina per lei “un abito che nasconda un po’ la sua pancetta e i suoi chiletti in più!”. Quanta franchezza…però dai, una 44 è una taglia normalissima!!! Ecco la mia proposta:
Ve lo “racconto”: bustino più stretto con gonna più morbida e mantella. Capolavoro di tessuto non tessuto. Per confezionarlo c’è voluta tutta la bravura delle mie ricamatrici che hanno assemblato con maestria le reti filet con i pizzi tombolo. La cappa è in rete di seta (non è tulle!) e impreziosisce l’abito con il pizzo tombolo con la quale è rifinita. Anche questo è un abito molto bohémien. Infine il mio abito per Cristiana
Anche qui una base di plumetis con tramezzi di macramé che definiscono il corpino trasparente rendendolo moderno e fresco. La gonna è molto ricercata nei particolari. Le nappine di seta sono una novità in un abito da sposa. Lo scialle con le stesse nappine è il giusto completamento dell’abito. E per le scarpe ho proposto dei camperos!!!!. e mentre Caterina ci ha confessato che questi abiti, questo stile, le ricordava tanto, il matrimonio di Kate Moss, ci siamo allontanate per…deliberare!!!
Eccola allo specchio…dopo essersi presa il suo tempo di scegliere, è pronta per la sua prova abito… Si è emozionata, allora è il vestito giusto!!! Lo pensa anche la sorella Chiara che quando si è avvicinata non ha potuto fare a meno di ammirare modello, stoffa, ma soprattutto Cristiana in abito bianco!
Devo dire che è uno stile che le se addice molto. E poi devo ammettere che quando le spose prediligono le “mie” proposte sono particolarmente felice. Non è facile entrare nel loro animo in così poco tempo, comprendere velocemente cosa desiderate…e voi lo sapete bene. Accontentarvi con quello che secondo me, in assoluto vi starebbe meglio di qualsiasi altro, mi rende doppiamente felice! Eccoci insieme post puntata!
Sposa bellissima, abito meraviglioso, scelta perfetta. Non siete d’accordo? Mi raccomando seguitemi sempre! Vi abbraccio fortissimo, la vostra Pinella
Ed ecco i video per chi vorrebbe rivederla!
Prima parte:
Seconda Parte:
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