Ben ritrovate mie carissime. Come state? Mentre il brutto tempo continua a tenerci compagnia, splende il sole a Detto Fatto! Qui sono insieme alle mie dolcissime modelle…come potete notare non sono scaramantica, e ho deciso di vestirmi di viola! Comunque…torniamo a noi. Nella scorsa puntata, insieme con Caterina, abbiamo risolto una nuova missione…la nostra Vittoria…sposa a Detto Fatto. Ecco il nome della protagonista del mio tutorial: palermitana di origine, trasferita nel bresciano per amore. Sposerà il suo Francesco a settembre nella sua Sicilia, la terrà che in realtà appartiene ad entrambi. Vittoria si è presentata con le idee molto chiare…
La futura sposa ha espresso il desiderio di un abito comodo, che le permettesse di ballare fino a tardi con gli amici. Un abito scollato sul décolleté e con le maniche lunghe magari in pizzo…quest’ultimo il must di tutte le collezioni sposa 2015. E io l’ho presa in parola, proponendole un abito con una scollatura a cuore meravigliosa ; alle maniche un pizzo con effetto tatuaggio. Non vi sembra che questa trasparenza alle braccia lo ricordi? Un ricamo che torna anche nel lato B dell’abito. Badate bene: è sempre lo stesso pizzo…anche nella coda. Sono centinaia di foglioline ricamate a mano con cristalli. Un effetto luminoso a mio parere meraviglioso e che tra l’altro perfettamente si addice ad una sposa mora, mediterranea. E’ l’abito che la modella alla mia sinistra indossa.
Successivamente abbiamo ascoltato l’idea di abito di Valentina, la sua migliore amica: la “vorrebbe” con indosso un vestito senza maniche, scollo arrotondato, con una coda…elegante. Insomma completamente diverso dal sogno di Vittoria. Ovviamente abbiamo accontentato anche lei e per l’occasione ci siamo ritrovati una modella d’eccezione…Francesca Macrì…la bella comica lodigiana che ha deciso questa volta di fare un’incursione proprio nel mio tutorial! Il momento è stato simpaticissimo…quasi quasi dimenticavamo di descriverlo!!! Eccolo:
E’ una mezza sirena in satin stretch, con un bustino tutto in pizzo chantilly. Meraviglioso anche il corpino, che sembra un body ed è staccabile. La coda è fatta di volánt di organza con il bordo sempre in chantilly. Diverso dal primo abito anche il velo: se precedentemente avevamo abbinato un velo in georgette, qui, essendoci tanto pizzo, è semplicemente un velo con bordino di seta. Siamo al terzo abito: ho pensato per Vittoria a qualcosa di leggero ed elegante che abbia una vestibilità diciamo così…perfetta, che vada bene non solo indosso ad una taglia 40. Quindi da sera, scivolato…sapete che vi dico? Ve lo faccio vedere direttamente indossato dalla sposa…svelandovi già che Vittoria, dopo aver provato i tre modelli proposti, ha optato per il “mio”!
Guardate che meraviglia: è tutto pizzo ombra in trasparenza che non diventa volgare…perchè il corpino è sormontato da foglioline di edera ricamate a mano con i cristalli…un abito sinuoso che oltre a fare tanto abito da sera è secondo me un vero e proprio elogio alla femminilità. Infine perdonatemi solo due parole su questo velo.
Prima parte:
Seconda Parte:
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