Ed eccomi con la mia bellissima Caterina…è tanto che non ci scattavamo una foto insieme! Secondo me trasmettiamo aria di primavera…o sbaglio? Vero è che lei mi regala sempre una grande serenità, la stessa che mi porta ad affrontare con entusiasmo e con il sorriso tutti i tutorial di Detto Fatto! Oggi una nuova avventura…voglio raccontarvi com’è andata!
La protagonista si chiama Chiara, una ragazza romantica che sogna un abito da sposa romantico ma moderno. Milanese doc da generazioni, 31 anni, educatrice di una asilo nido, sposerà il suo Marco a maggio dell’anno prossimo. Ad accompagnarla in studio c’era la sua migliore amica Letizia che sarà anche la testimone. E da qui siamo partiti subito con il sogno, l’abito, la passerella. “Come vorresti che fosse il tuo abito?” – Le ha chiesto Caterina. E lei ci ha spiegato: “Lo vorrei ampio con il classico gonnellone perché ritengo che un abito stretto non sia giusto per il mio fisico. Non ho il fisico adatto a una sirena e non mi sentirei a mio agio. Ma non deve neanche essere il classico abito di stampo antico. Insomma dovrà avere carattere, non dovrà essere scontato e dovrà lasciare a bocca aperta tutti gli invitati!
Questo abito in mikado a doppia ruota credo che rispecchi in pieno la richiesta della nostra Chiara: se non ha carattere quest’abito?! Meravigliosa anche questa foto che immortala la modella nel momento in cui sta per voltarsi e tornare indietro: un istante preciso che mette perfettamente in luce l’ampiezza della gonna e la romanticità del disegno.
Successivamente abbiamo ascoltato Letizia, che immagina di vedere Chiara arrivare all’altare con un abito principesco, romantico, giovane nel taglio e con un dettaglio originale. Eccolo…
Tutto in pizzo di Calais con una sopracoda di balze di tulle bordato di pizzo gotico. La schiena è scollata e impreziosita da un dettaglio originalissimo che è la collana floreale al contrario. A questo proposito voglio regalarvi qualche altro dettaglio…Qui, in un fugace momento dietro le quinte credo si veda ancor meglio sia la meraviglia di questo pizzo che la particolarità di questa collana. Vedete…la semplicità…basta indossarla al contrario ed il risultato è bellissimo…non trovate?
Tra l’altro sarebbe perfetta anche per il tipo di matrimonio scelto dagli sposi. Chiara ci ha confessato che hanno scelto una location che da fuori sembra un castello e dentro è in realtà un agriturismo. Veniamo all’asso nella manica della regina delle spose…il mio!!! Visto che lo sposo le ha fatto una dichiarazione originalissima (allo scoccare della mezzanotte, con dei bigliettini alla Notting Hill, insomma super romantico!) ho pensato che anche la sposa, per contraccambiare, dovrà stupirlo il giorno del matrimonio, quindi ho pensato a un abito romantico ma con un effetto sorpresa…
Un abito principesco per la chiesa, con la gonna in tulle con un corpino di pizzo rebrodé tutto rifilato e ricamato con cristalli. Ma per la festa ho pensato a qualcosa di diverso…staccando la gonna appare una sirena tutta ricamata per lasciare a bocca aperta lo sposo e tutti gli ospiti! Insomma due abiti in uno.
Un’altro tutorial difficile per la sposa protagonista…senza presunzione credo che non sia facile tra i riflettori e le emozioni scegliere l’abito. A questo proposito voglio regalarvi un altro delizioso momento dietro le quinte…a conferma del fatto che non diciamo bugie…
Guai a chi dice il contrario!!! Come potete notare, la sposa prima di provare gli abiti viene bendata…proprio come una dea! Sarà il tatto ad aiutarla a scegliere…e anche le sensazioni meravigliose che quei tessuti sapranno trasmetterle…Detto questo…quale avrà scelto Chiara? Ve la faccio vedere subito:
Eccola, prima da sola e poi con me per la classica foto di rito. Ha scelto di stupire tutti optando per il “doppio” abito. Beh non poteva scegliere meglio! In fondo, era la proposta della stilista, no?
Felice di avervi fatto sognare ancora una volta me ne torno a casa, nella mia Cava dei Tirreni, sempre al lavoro per voi!
Un bacione, Pinella
Ecco come al solito i video della puntata:
Prima parte
Seconda parte
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